Gianluca

Sabato 12.01.2013 nella partita casalinga alla Würtharena di Egna le AQUILE alto-atesine hanno avuto partita facile contro gli avversari lombardi.  Solo nei minuti iniziali l’Armata Brancaleone ha potuto mettere alla prova il portiere delle AQUILE con un tiro tra i giocatori. Da questo momento la squadra del Gruppo Sportivo disabili Alto-Adige ha preso il sopravvento ed ha concesso solo raramente agli ospiti di arrivare fino nella zona di campo difensiva. Una squadra casalinga tatticamente ben preparata contro i varesini dall’allenatore Gottfried Kasslatter ha mostrato agli spettatori una  partita di Sledgehockey con molta pressione ed ha reso vani già a centrocampo alcune fasi offensive dell’Armata Brancaleone. La prima rete è stata segnata da Florian Planker ed è rappresentato contemporaneamente il momento, in cui la nervosità dei giocatori casalinghi si è placata ed è stata combinata meglio. Da attribuire al portiere avversario il fatto, che con ottimi riflessi mostarti ha tenuto gli ospiti in partita per lungo tempo. Ancora verso la fine del primo tempo (12esimo minuto) Werner Winkler gli ha fatto raccogliere il disco alle spalle.
L’allenatore Gottfried Kasslatter ha optato nella pausa per un cambiamento di linea. Un rischio, che però ha dato i suoi frutti al 29esimo minuto con una rete del quindicenne Christoph Depaoli. Nel terzo tempo gli ospiti lombardi si sono nuovamente confrontati con il gioco molto efficiente delle AQUILE alto-atesine. Ulteriori segnature di Nils Larch, Julian Kasslatter e Florian Planker hanno causato, che l’Armata Brancaleone ha lasciato il ghiaccio con una sconfitta di 6-0 e quindi le AQUILE hanno potuto segnare sul proprio conto altri tre punti essendo quindi al primo posto con 8 punti di vantaggio sui Tori Seduti.

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